La stagione 2012 è entrata nel vivo. I cinque piloti del Garpez Team sono caldi, ognuno intento a lavorare alacremente sul proprio mezzo per renderlo più idoneo possibile ai Campionati a cui prenderanno parte. La scorsa settimana, due di loro – Andrea De Beni ed Efrem Morelli – si sono dati appuntamento a Cremona, per saggiare i loro quad nuovi e testare i primi step evolutivi in preparazione al Campionato Italiano Baja FMI nella pista di motocross.
Andrea De Beni, in compagnia di quel maestro della meccanica e motoristica che è Frank, responsabile officina della concessionaria Tecno4 di Buttigliera d’Asti, è sceso in pista per saggiare le doti dell’Honda TRX 450 con cui prenderà parte al campionato realizzato da Nicola Dutto: “I primi giri sono stati pessimi, inutile girarci intorno. La posizione di guida non era quella corretta e proprio a causa di dove stavo seduto in sella, le reazioni del mezzo non erano assolutamente buone. Grazie a Frank, però, abbiamo modificato un po’ di cose – in primis la posizione del manubrio – e tutto è magicamente cambiato. Il quad spinge tanto, la cavalleria c’è. Molto positivo anche il feedback sulla leggerezza e sulla manovrabilità, veramente da riferimento. Il meglio però l’ho provato sui salti: un quad, questo Honda, veramente equilibrato e maneggevole! Mancano ancora diverse componenti, come lo scarico Leovince, il mono posteriore Extreme Tech, un po’ di particolari in carbonio, il serbatoio maggiorato, le nuove leve e la frizione Rekluse, ma lo scopo di questo test era di cominiciare a ‘parlare’ con il mezzo per capirne i punti-cardine: obiettivo centrato e feedback positivo!”.
Insieme a Diego Paggi di NoiQuiQuoQuad, invece, Efrem Morelli ha lavorato sul Kawasaki KFX 450Rche utilizzerà in
questa stagione. Principalmente il lavoro dei due si è concentrato sulle sospensioni e sulla mappatura della centralina. Così Efrem a fine test: “A livello di sospensioni sto faticando perché non ho ancora il materiale 2012, che sarà Elka, e quindi ho tribulato parecchio a trovare la condizione ideale, specie al posteriore dove con il mono originale sono arrivato al limite del mezzo, senza riuscire a dare tutto il gas che so di poter dare. Il mezzo, per il resto, va alla grande: il Kawa 450 è stato il mezzo che ho guidato per primo in pista un paio di anni fa e quindi lo conosco bene. A livello di telaio e maneggevolezza, oltre che di durata della componentistica originale, è una garanzia“.
Chiuso il primo test dell’anno in pista, nei due giorni di allenamento di Cremona, il team si trasferisce in toto a Fidenza, dove domenica 11 marzo si ritroverà per condividere campionati, progetti e idee per un 2012 che si presenta alle porte come un anno in cui tutte le basi gettate negli anni precedenti, diventano finalmente realtà.