E’ un detto particolarmente in voga nello sport a stelle e strisce: “Winners never quit, quitters never win“. I vincenti non smettono mai, chi si arrende facilmente, invece, non vince mai. Vero, verissimo. Sul concetto di “vittoria“, poi, ognuno poi ci mette del suo: vincere coincide con diecimila significati diversi, che a volte coincidono con “partecipare” e altre, invece, hanno a che fare con la supremazia contro tutto e tutti. Non è questo il caso: nella giornata del 13 maggio scorso, il protagonista di questa storia – Daniele Paradiso – ha sperimentato sulla sua pellaccia che vincere e partecipare vogliono dire la stessa cosa.

Daniele Paradiso in sella all’Honda TRX del Garpez Team.
Senza la gamba destra e senza parte del bacino, Daniele ha un bel sogno. Guidare la moto. Il quad esiste anche per lui ed era ora di provarlo per capire le possibilità: le sue, fisiche, e quelle del quad, tecniche. Indubbiamente, diciamolo subito, la prova è andata alla grande. Il test è stato svolto presso il crossodromo di Rivarolo Canavese (TO), che ha gentilmente ospitato lo staff del team Garpez, nonché il bravo Daniele. Dopo un breve giro di perlustrazione del tracciato, semplicissimo per chi, come Daniele, è alle primissime esperienze, abbiamo lasciato il manubrio al nostro ospite, il quale si è dimostrato completamente a suo agio con il quadriciclo ed è stato contagiato, pure lui, da questo mezzo unico.
Daniele, prima di farsi male, aveva un Polaris Scrambler. Ma la vita, divisa in due da un infortunio, è molto diversa e salire in sella oggi equivale a farlo per la prima volta. Senza contare che, in questo caso, c’era di mezzo anche la difficoltà – o il piacere, a seconda di come la si pensi – della guida con le marce, con un cambio da usare per far cantare a dovere il quattroemmezzo di mamma Honda. Le difficoltà principali per Daniele sono legate alla difficoltà di restare in sella nelle curve a destra, quelle cioè senza l’appoggio della gamba sana e del bacino stesso. Ovvio che i primi metri siano stati molto “guardinghi“, anche perché farsi male è un attimo. Obiettivo del team, da sempre, non è quello di superare i propri limiti, ma al contrario di imparare a conoscere i propri, trattandoli con rispetto e provando a solleticarli piano piano. Daniele ha corretto il tiro giro dopo giro, assumendo ad ogni curva la posizione più consona per affrontare la pista e i limiti dettati dalla sua condizione fisica, riuscendo in breve a tirare fuori da questo test il considerevole risultato di potercela effettivamente fare da solo.
DANIELE PARADISO TEST – HONDA TRX 45 TEAM GARPEZ
“Questo test gratuito per me è stato utile per capire me stesso a bordo del quad: vorrei comprarne uno ma prima di fare un passo del genere volevo capire come reagisce il mio fisico, se posso permettermi di tornare in sella”, ha dichiarato Daniele alla fine del test. Il giusto approccio, a nostro modo di vedere. Troppo semplice vedere un video su internet e pensare di essere in grado di fare tutto: meglio toccare con mano e sfruttare le possibilità fornite da chi, come i ragazzi del team Garpez, mette a disposizione un quad gratuito, per le esigenze di chi vuole conoscere un limite, difficilmente riscontrabile in altro modo.
Oltre a ringraziare Daniele, che si è messo in gioco con questo test, ci teniamo a dire grazie anche allo staff del crossodromo di Rivarolo Canavese, che ci ha ospitati a braccia aperte e ci ha offerto la massima attenzione possibile per svolgere il test in piena sicurezza. Grazie di cuore a tutti!
DANIELE PARADISO TEST – HONDA TRX 45 TEAM GARPEZ
Per testare il quad Honda TRX 450 a marce, adattato per la guida da parte di disabili motori, del team Garpez, è sufficiente contattarci via e-mail. Lo staff del team concorderà luoghi e tempi insieme a te, organizzando la prova gratuita del mezzo.
Foto e video: Andrea De Beni